Morto Abed Al-Jabri, gigante del pensiero arabo che apri' alla 'ragione'

Parigi, 3 mag. - (Adnkronos) - Il filosofo marocchino Mohammed Abed Al-Jabri, uno dei piu' famosi pensatori ed intellettuali arabi, e' morto oggi a Casablanca all'eta' di 75 anni. Era professore di epistemologia e filosofia all'Universita' di Rabat. Autore di una vasta bibliografia, che spazia dalla filosofia delle scienze al dialogo tra Occidente e Oriente, passando per la storia araba e le tappe principali del pensiero arabo, Al-Jabri ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Bagdad-Unesco per la cultura araba (1988), il Premio magrebino della cultura (1992), il Premio per gli studi intellettuali nel mondo arabo (Unesco 2005) e la Medaglia Avicenna (Unesco 2006).
Nato il 27 dicembre 1935 a Figuig (Marocco), dopo gli studi all'Universita' di Damasco e all'Universita' di Rabat Al-Jabri si e' specializzato nel pensiero arabo-islamico. Tra le sue pubblicazioni piu' note figura ''Critica della ragione araba'', monumentale opera in quattro volumi pubblicati tra 1982-1990), che presenta i fondamenti di un razionalismo. Una presentazione di quest'opera e' stata pubblicata con il titolo ''La ragione araba'' in francese, in inglese e in italiano (Feltrinelli editore).


Tra i suoi oltre trenta libri figurano: ''Introduzione al Corano'', ''Conoscere il Corano'', ''Problemi del pensiero arabo contemporaneo'', ''Il dialogo tra Oriente ed Occidente'', ''Tradizione e modernita''', ''La questione culturale'', ''Gli intellettuali nella civilta' arabo-musulmana'', ''La questione dell'identita'''.