L'Italia compie 150 anni
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L'Italia compie 150 anni
Nel 1861, dopo le guerre contro gli Austriaci e conclusa la spedizione di Garibaldi in Sicilia, termina il lungo periodo di lotta politica e militare che conduce l’Italia all’unificazione. Il 17 marzo di quell’anno a Torino viene proclamata l’unità nazionale e la città diventa la prima capitale d’Italia.
Durante il Risorgimento aveva accolto tutti gli esuli che, giunti da ogni parte della penisola, avevano maturato una comune aspirazione unitaria e qui era stata elaborata la strategia politica che avrebbe portato all’unificazione.
La nuova storia dell’Italia, indipendente e unita, parte quindi da Torino il 17 marzo di un secolo e mezzo fa.
La città resta capitale per quattro anni, fino al 1865, quando la centralità del governo del Regno si sposta a Firenze. La sede viene stabilita a Roma a partire dal 1871, quando l’unificazione del Paese è ormai definitivamente completata.
Nel 1911 e nel 1961, in occasione del Cinquantenario e del Centenario dell'unificazione nazionale, Torino torna ad essere il centro del Paese: le grandiose celebrazioni che vi si tengono per i due anniversari attraggono oltre 6 milioni di visitatori ciascuna.
Nel 2011 l'Italia compie 150 anni e anche questa volta Torino festeggerà l’anniversario con un grande evento.
Fonte. Sito AnniversarioDurante il Risorgimento aveva accolto tutti gli esuli che, giunti da ogni parte della penisola, avevano maturato una comune aspirazione unitaria e qui era stata elaborata la strategia politica che avrebbe portato all’unificazione.
La nuova storia dell’Italia, indipendente e unita, parte quindi da Torino il 17 marzo di un secolo e mezzo fa.
La città resta capitale per quattro anni, fino al 1865, quando la centralità del governo del Regno si sposta a Firenze. La sede viene stabilita a Roma a partire dal 1871, quando l’unificazione del Paese è ormai definitivamente completata.
Nel 1911 e nel 1961, in occasione del Cinquantenario e del Centenario dell'unificazione nazionale, Torino torna ad essere il centro del Paese: le grandiose celebrazioni che vi si tengono per i due anniversari attraggono oltre 6 milioni di visitatori ciascuna.
Nel 2011 l'Italia compie 150 anni e anche questa volta Torino festeggerà l’anniversario con un grande evento.
GENOVA — «Trasformare l’anniversario dei 150 anni dell’Unità in un nuovo innamoramento del nostro essere italiani »: così aveva detto lunedì il cardinale Angelo Bagnasco, con un appello in bilico tra passione e azzardo. A Giorgio Napolitano, che ha ovviamente apprezzato il patto con la Chiesa, basta di meno. Si accontenta di un obiettivo più realistico — «incitare noi stessi ad avere un po’ più di orgoglio nazionale» — che sarebbe comunque un risultato notevole, in giorni nei quali sul Giubileo della Nazione la politica torna a dividersi.
l’Italia ha in sé — nella propria storia, — le energie per affrontare la grande crisi che percorre il pianeta. Ce la può fare, a patto che si riesca a mobilitarci insieme, senza coltivare divisioni (magari attraverso un federalismo spinto e poco solidale) che produrrebbero di fatto un Paese a due, o tre, velocità.
Fonte. Corriere della Seral’Italia ha in sé — nella propria storia, — le energie per affrontare la grande crisi che percorre il pianeta. Ce la può fare, a patto che si riesca a mobilitarci insieme, senza coltivare divisioni (magari attraverso un federalismo spinto e poco solidale) che produrrebbero di fatto un Paese a due, o tre, velocità.
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