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Giovanni Allevi: il pianista filosofo

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Giovanni Allevi: il pianista filosofo Empty Giovanni Allevi: il pianista filosofo

Messaggio Da Admin1 Ven Lug 18, 2008 12:54 pm

Proprio ieri 17 Luglio 2008 sono stato al suo concerto a Ostia antica vicino Roma, mi ha illuminato e dato speranza per il futuro.
Durante il concerto, Allevi ha detto una frase importante:"Go with the flow"(Lascia che le cose accadano) ciò è estremamente importante poichè invita ciacuno di noi a lasciarsi andare e a vincere ogni tipo di resistenza.
Tra le musiche suonate quella che mi ha colpito di più è stata quella intitolata "300 anelli" dedicata ad un gigante albero(alto 50 m circa e 300 anni di età) appartenente all'utore. Il brano si divide in due parti, nella prima c'è solo l'orchestra che simboleggia la natura selvaggia, incontaminata e tranquilla, successivamente entra in scena il pianista Allevi che simboleggia l'uomo:da quel momento pianoforte e orchestra lavorano in parallelo e l'uomo e la natura entrano in un dialogo.
Da prima questo dialogo si fa molto pacato, sembra quasi che l'artista abbia paura di entrare in contatto con la natura (poichè la natura è piu' forte di lui), col passare del tempo prende maggior confidenza e alla fine Allevi sembra tener testa alla natura stessa.
Massimo
Minnetti



Biografia

La formazione culturale
Si diploma con il massimo dei voti sia in pianoforte al conservatorio "F. Morlacchi" di Perugia che in composizione al conservatorio "G. Verdi" di Milano. È laureato cum laude in Filosofia con la tesi "Il vuoto nella Fisica contemporanea" ed ha frequentato l'Accademia Internazionale di Alto Perfezionamento di Arezzo, sotto la guida del maestro Carlo Alberto Neri.

Nel 1991 svolge l'obbligo di leva nella Banda Nazionale dell'Esercito Italiano. Il maestro della banda si accorge del suo talento pianistico e decide così di inserire il pianoforte solista nel suo repertorio. In veste di pianista solista della Banda esegue la Rapsodia in blu di George Gershwin ed il Concerto di Varsavia di Richard Addinsell, in tour in molti teatri italiani. Al termine del servizio militare, Allevi inizia a presentare in concerto un repertorio comprendente esclusivamente le proprie composizioni per pianoforte solo e parallelamente frequenta i corsi di "Bio-musica e musicoterapia" del prof. Mario Corradini, in cui approfondisce la consapevolezza del grande potere della musica di rendere liberi e di evocare ricordi, immagini ed emozioni. Nel 1996 musica la tragedia Le Troiane di Euripide, rappresentata al Festival Internazionale del Dramma Antico di Siracusa, vincendo il premio speciale per le migliori musiche di scena [citazione necessaria]. Nel 1997 vince le selezioni internazionali per giovani concertisti al Teatro San Filippo di Torino.


L'incontro con Saturnino e Jovanotti
Grazie a Saturnino matura l'idea di trasferirsi a Milano e di raccogliere in un cd la propria produzione pianistica ed il suo lavoro è accolto da Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, il quale, con la sua etichetta Soleluna, insieme alla Universal Italia, decide di pubblicare il primo album di Giovanni Allevi, per pianoforte solo, dal titolo 13 Dita (1997) prodotto in studio da Saturnino. L'incontro con Saturnino e Jovanotti lo porta a confrontarsi con il pubblico delle grandi platee dei concerti rock. Giovanni apre così, da solo col suo pianoforte, i concerti di Jovanotti durante il tour L'Albero in cui esegue alcuni brani di 13 Dita.

Nel '98 sempre con Saturnino come produttore ha realizzato la colonna sonora del cortometraggio Venceremos premiato al Sundance Film Festival, importante festival cinematografico dedicato al cinema indipendente che ha luogo ogni anno a cavallo tra Salt Lake City e altre interessanti località dello stato dello Utah, negli Stati Uniti.


L'incontro con Nanae Mimura
Nel 1999 la musicista giapponese Nanae Mimura, solista di marimba, ha proposto alcuni brani di 13 Dita da lei stessa trascritti per il suo strumento, al Teatro di Tokyo ed in un concerto alla Carnegie Hall di New York.

Il cd 13 Dita intanto riscuote successo di critica e Jovanotti invita nuovamente il musicista a partecipare in qualità di pianista al tour Il quinto mondo - Jovanotti 2002, per il quale cura anche gli arrangiamenti della band di sedici musicisti. All'interno dello spettacolo, Giovanni regala al pubblico, in anteprima, in una sua performance solistica, Piano Karate, uno dei brani contenuti nel nuovo album Composizioni.

Finita l'esperienza del tour, Giovanni Allevi si concentra su un nuovo progetto musicale completamente suo: un'opera live dal titolo La favola che vuoi, che lo porta, nel 2003, alla pubblicazione del suo secondo album per pianoforte solo dal titolo Composizioni (Ed. Soleluna/Edel).

Con la sua attività di pianista, Giovanni Allevi si esibisce in rassegne concertistiche di musica classica, in numerosi teatri italiani, e nei festival di musica rock e jazz. Dal giugno 2004 Giovanni Allevi inizia un tour internazionale dal palco dell'HKAPA Concert Hall di Hong Kong. Nel 2004 tramanda la sua passione per la musica insegnandola in una scuola media statale di Milano.

Il 6 marzo 2005 si esibisce sul palco del Blue Note di New York, dove registra due sold-out.

Viene invitato a tenere un seminario su "La musica dei nostri giorni" all'Università di Pedagogia di Stoccarda e su "Il rapporto tra musica e filosofia" alla School of Philosophy di New York.

Il Baltimora Opera House (USA), gli commissiona la rielaborazione dei recitativi della Carmen di Bizet. Nell'aprile del 2005 Giovanni Allevi si esibisce al Teatro Politeama di Palermo, in una première della sua prima opera per pianoforte e orchestra "Foglie di Beslan", con i 92 elementi dell'Orchestra Sinfonica Siciliana che gli ha commissionato la composizione.


Riconoscimenti
Sempre nel 2005 riceve due riconoscimenti: a Vienna è insignito dell'onorificenza di "Bosendorfer Artist" per la "valenza internazionale della sua espressione artistica" e, dalla sua terra di origine, il premio "Recanati Forever per la musica" per "l'eccellenza e la magia con cui accarezza i tasti del suo pianoforte".

Il 18 settembre 2006, all'Arena Flegrea di Napoli, Giovanni Allevi riceve il Premio Carosone come miglior pianista dell'anno "per il senso melodico del suo pianismo, [...] per il suo muoversi oltre ogni barriera di genere, al di fuori di qualsiasi categoria e definizione", come annunciato dal direttore artistico del Premio, Federico Vacalebre.

Il 30 marzo 2007 al Teatro Rossini di Gioia del Colle Giovanni Allevi ha ricevuto il Magna Grecia Awards Menzione Speciale Giovanni Paisiello, quale musicista dell'anima. Il 2 aprile 2007 al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme riceve il "Riccio d'Argento" di "Fatti di Musica", la rassegna del miglior live d'autore diretta da Ruggero Pegna, per il "successo internazionale delle sue composizioni".


Ultimi lavori
IL 16 maggio 2005 pubblica il suo terzo album per pianoforte solo: No concept (Bollettino/BMG Ricordi) presentato anche in Cina e a New York. Il brano Come sei veramente, tratto da questo album, è stato scelto dal regista statunitense Spike Lee come colonna sonora per un nuovo spot internazionale della BMW.

Da settembre 2005 No concept è pubblicato anche in Germania e Corea.

Il 29 settembre 2006 esce ufficialmente il suo quarto album, sempre per pianoforte solista, dal titolo Joy. Lo stesso giorno inizia, a Milano, un mini-tour di presentazione dell'album nei principali negozi italiani della catena FNAC. Nel 2007 Joy è insignito del disco d'oro, avendo raggiunto le 50.000 copie vendute e Allevi affianca, come ospite, Luciano Ligabue, in molte date del suo tour acustico nei teatri.

Nel 2007 accompagna, ovviamente al piano, Simone Cristicchi nel brano Lettera da Volterra presente nell'album Dall'altra parte del cancello. Nello stesso anno il suo brano Back to life viene scelto come colonna sonora per lo spot della nuova Fiat 500 (2007).

Giovanni Allevi ha accettato di scrivere l’Inno delle Marche: è stato presentato a settembre 2007 in occasione della visita di Papa Benedetto XVI a Loreto all’Incontro nazionale dei giovani 2007.

Il 12 ottobre dello stesso anno pubblica Allevilive, un doppio cd contenente 26 brani tratti dai suoi 4 dischi precedenti e Aria, un brano inedito.

Il 30 novembre 2007 pubblica il suo primo dvd, dal titolo Joy tour 2007, presentato in anteprima all'università IULM di Milano.

Dall' 11 dicembre 2007 al 21 dicembre 2007 è in tour con l'ensemble da camera dei Philharmonische Camerata Berlin.

L'Allevilive Tour è partito dal Teatro D'Annunzio di Latina il 10 aprile e si è concluso al Teatro San Carlo di Napoli il 25 maggio.

Per il 13 giugno 2008 è prevista l'uscita del suo quinto album, per pianoforte e orchestra, dal titolo Evolution: sarà il primo album in cui Allevi non sarà solo a suonare ma verrà accompagnato da un'orchestra sinfonica.


Lavori non pianistici
Giovanni Allevi, oltre a numerosi pezzi pianistici, ha composto alcuni lavori orchestrali e per solista e orchestra, la maggior parte inediti. Tra i lavori già eseguiti si ricordano:

Angelo Ribelle - Suite per orchestra d'archi, composta di cinque movimenti, eseguita per la prima volta da i Virtuosi Italiani il 9 marzo 2007 al Teatro nuovo di Verona, diretta dall'autore stesso. È contenuta nell'album Evolution

300 Anelli - Per pianoforte e Orchestra (archi, fiati e arpa), eseguita per la prima volta il 4 agosto 2007 per la rassegna "I suoni delle Dolomiti", composta di due movimenti (il primo esclusivamente orchestrale), al pianoforte e alla direzione l'autore stesso, supportato dai Virtuosi Italiani. Sarà contenuta nell'album Evolution

Foglie di Beslan - Per pianoforte e grande Orchestra, eseguita per la prima volta il 29 aprile 2005 al teatro Metropolitan di Palermo composta per ricordare la Strage di Beslan, al pianoforte l'autore stesso e alla direzione Daniel Kawka, supportato dall'Orchestra sinfonica Siciliana. Sarà contenuta nell'album Evolution

Sparpagghiò - Commedia musicale per orchestra di 22 elementi e coro. Regia di Gianni Lattanzi. Eseguito per la prima volta il 9 febbraio 2001 al teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. Alla direzione dell' Orchestra Millenium il compositore stesso.


Libri
La Musica in Testa - Il suo primo libro che è uscito il 5 marzo 2008. È un diario che raccoglie i suoi pensieri, le sue esperienze e gli aneddoti che lo hanno accompagnato fino al successo


Discografia [modifica]

Album in studio/CD [modifica]
13 Dita (1997)
Composizioni (2003)
No concept (2005)
Joy (2006)
Evolution (13 giugno 2008)

Live
Allevilive (2007)

Concerti/DVD
Joy tour 2007 (2007)

Edizioni musicali
No Concept, spartito per pianoforte, Carisch, Milano 2006, ISBN 978-88-50709-59-5
Joy, spartito per pianoforte, Carisch, Milano 2007, ISBN 978-88-50711-43-7
Pianoforte a quattro mani, spartito per pianoforte a quattro mani, Carisch, Milano 2008, ISBN 978-88-50712-76-2 (contiene la trascrizione per pianoforte a quattro mani dei seguenti pezzi: Back to life, Come sei veramente, Vento d'Europa, Jazzmatic).

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Messaggio Da Admin - AnnaGarofalo Ven Lug 18, 2008 7:35 pm

Giovanni Allevi: il pianista filosofo Allevi2


Stiamo tornando nel Rinascimento italiano, dove l’artista deve essere un po’ filosofo, un po’ inventore, un po’ folle, deve uscire dalla torre d’avorio e avvicinarsi al sentire comune.

Giovanni Allevi
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