LECCE. Il 30 aprile il caffé da letterarario diventa...filosofico
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LECCE. Il 30 aprile il caffé da letterarario diventa...filosofico
Caffè Filosofofici?
I caffè filosofici nascono in Francia nel 1992 grazie all’ iniziativa del filosofo Marc Soutet; sono incontri aperti alla partecipazione di chiunque sia interessato, indipendentemente dalla provenienza culturale e formativa,a proporre un tema(di qualsiasi tipo,dalle questioni di attualità fino ai grandi temi della filosofia) su cui discutere.
Ciò che rende “filosofici” questi incontri è la presenza di uno o più esperti in filosofia che guidano il dibattito fornendo gli strumenti per far procedere la discussione nella direzione di un progressivo approfondimento, attraverso la problematizzazione dei contributi di volta in volta presentati dai partecipanti. Protagonista di questi incontri è quindi il pubblico.
In sintesi, nei caffè filosofici non si parla di filosofia ma si fa filosofia.
Perché organizzare un caffè filosofico a Lecce?
Perché crediamo nel valore pratico della filosofia e ci auguriamo che quell’insieme di progetti e attività che vanno sotto il nome di “pratiche filosofiche”possano prendere piede anche nel sud italia,dopo essersi sviluppate nel resto d’ europa e nel nord italia…Lecce,città d’arte e di cultura,aperta alle sperimentazioni,ci sembra la città più adatta ad accogliere questo fenomeno…
Perché al Caffè Letterario?
Perché è un luogo accogliente e informale, punto di riferimento di quanti reputano la cultura componente essenziale della quotidianità.
I caffè filosofici nascono in Francia nel 1992 grazie all’ iniziativa del filosofo Marc Soutet; sono incontri aperti alla partecipazione di chiunque sia interessato, indipendentemente dalla provenienza culturale e formativa,a proporre un tema(di qualsiasi tipo,dalle questioni di attualità fino ai grandi temi della filosofia) su cui discutere.
Ciò che rende “filosofici” questi incontri è la presenza di uno o più esperti in filosofia che guidano il dibattito fornendo gli strumenti per far procedere la discussione nella direzione di un progressivo approfondimento, attraverso la problematizzazione dei contributi di volta in volta presentati dai partecipanti. Protagonista di questi incontri è quindi il pubblico.
In sintesi, nei caffè filosofici non si parla di filosofia ma si fa filosofia.
Perché organizzare un caffè filosofico a Lecce?
Perché crediamo nel valore pratico della filosofia e ci auguriamo che quell’insieme di progetti e attività che vanno sotto il nome di “pratiche filosofiche”possano prendere piede anche nel sud italia,dopo essersi sviluppate nel resto d’ europa e nel nord italia…Lecce,città d’arte e di cultura,aperta alle sperimentazioni,ci sembra la città più adatta ad accogliere questo fenomeno…
Perché al Caffè Letterario?
Perché è un luogo accogliente e informale, punto di riferimento di quanti reputano la cultura componente essenziale della quotidianità.
Fonte: http://www.caffeletterario.org/contenuti.asp?sez=6&id=465.
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